Quando si parla di export si apre un mondo tanto affascinante quanto delicato.
Internazionalizzare una azienda vuol dire essenzialmente lanciarla in un contesto antropologicamente diverso da quello in cui si vive e si opera. E’ questo a nostro avviso l’elemento fondamentale da considerare.
Operare con l’estero presuppone una approfondita conoscenza delle dinamiche dei paesi stranieri, delle abitudini sociali ed economiche. Ed è proprio questa la parte più affascinante perché ci si apre a scenari meno noti o addirittura sconosciuti. Si ha l’opportunità di confrontarsi con metodi diversi dove potremmo essere parte attiva e proattiva.
Il Panificio Ciarly ha iniziato questo percorso già da alcuni anni e lo continua in nome della volontà di considerare il local in una dimensione globale. Ha fatto della tecnologia l’elemento trainante sia per favorire la comunicazione con i clienti stranieri, vedi l’utilizzo di whatsapp, sia per definire una strategia di marketing on line che tenesse conto del contesto di riferimento.
L’approccio dell’azienda, è stato e continua ad essere, smart.
Smart perché è veloce, flessibile, efficace.
Si è dotato di una struttura interna ad hoc con una risorsa dedicata al mercato estero che gestisce l’intero processo dal recruiting del contatto fino alla evasione dell’ordine e oltre, alla gestione del cliente. La puntuale analisi delle commesse dal punto di vista produttivo, logistico e commerciale permette al Panificio Ciarly di sviluppare dinamiche di controllo del cliente e della vendita. Fermamente convinti che l’export sia il futuro della azienda, procedendo con il progetto di espansione, ritagliando spazi di esclusività con prodotti artigianali che portano avanti sempre e con rispetto il “Made in Italy” nel mondo.
Continueranno a farlo con passione, coerenza e dando vite a relazioni anche trasversali perché la ricerca di nuove opportunità, la curiosità di scoprire quanto ancora si possa fare, sia ossigeno per il sistema azienda e per le risorse umane coinvolte.